ABITARE lo spazio e farlo diventare il proprio territorio.
Insieme ai miei bambini sto affrontando la rappresentazione dello spazio che loro abitano, individuando le caratteristiche fisiche e soprattutto i segni lasciati dall'uomo che ha preparato per loro questi spazi.
Insieme stiamo cercando di rappresentare il reale, con tutte le operazioni graduali previste per dare luogo ad una rappresentazione sempre più codificata e insieme stiamo esplorando un luogo possibile, rispondente ai desideri, nella logica di una progettazione partecipata e consapevole.
Passando dal maestro Antonio ho trovato una risorsa on line utilissima per questo tipo di lavoro.
La possibilità di rappresentare la propria aula nelle sue configurazioni reali, ma anche di progettarla in modi diversi per rispondere a necessità e volontà diverse.
Insieme ai miei bambini sto affrontando la rappresentazione dello spazio che loro abitano, individuando le caratteristiche fisiche e soprattutto i segni lasciati dall'uomo che ha preparato per loro questi spazi.
Insieme stiamo cercando di rappresentare il reale, con tutte le operazioni graduali previste per dare luogo ad una rappresentazione sempre più codificata e insieme stiamo esplorando un luogo possibile, rispondente ai desideri, nella logica di una progettazione partecipata e consapevole.
Passando dal maestro Antonio ho trovato una risorsa on line utilissima per questo tipo di lavoro.
La possibilità di rappresentare la propria aula nelle sue configurazioni reali, ma anche di progettarla in modi diversi per rispondere a necessità e volontà diverse.
L'aula è il luogo in cui si realizza il rapporto simbiotico tra processo educativo e ambiente fisico, il luogo in cui si sviluppano le interazioni tra coloro che lo abitano quotidianamente , bambini e insegnanti, ognuno con le loro esigenze, ognuno con le loro necessità, le loro storie, i loro vissuti; il territorio in cui si sviluppa il processo di insegnamento-apprendimento.
Nell'aula trovano posto gli arredi e gli strumenti, nell'aula entra di diritto il computer che permette a tutti, con grande semplicità d'uso, la realizzazione delle proprie rappresentazioni dello spazio, dei propri vissuti e dei propri progetti.
Nell'aula trovano posto gli arredi e gli strumenti, nell'aula entra di diritto il computer che permette a tutti, con grande semplicità d'uso, la realizzazione delle proprie rappresentazioni dello spazio, dei propri vissuti e dei propri progetti.
8 commenti:
Perché mia figlia non ha te come maestraaaaaa?!
Un lavoro complesso che attiva diverse capacità dei piccoli. Bello ed istruttivo. Ho visto il tool proposto da Antonio.
Appena ho un attimo lo recensisco nelle sue funzionalità.
Un abbraccio e buon lavoro.
annarita
ps: di quella recensione che tu sai...non se ne parla più?
Mi piace l'immediatezza del risultato, per alcuni aspetti geniale, per l'inglese si provvede.....grazie mille
@Palmy...Il lavoro dell'insegnante è meraviglioso perchè non ti permette di fermarti, riposare sul già fatto...in ogni momento bisogna mettersi in crisi e ricominciare...
@Grazie Annarita per il lavoro di spiegazione che farai!
Un abbraccio a tutte e due!
france
Ciao Mariat!
ben arrivata qui....anche a me è piaciuta moltissimo la risorsa, che come vedi ho utilizzato subito...i bambini sono recettivi e sanno destreggiarsi benissimo anche se non conoscono l'inglese....
A presto!
france
Grazie per le informazioni. Interessanti post.
Vale
E' una risorsa che potrei utilizzare con la Lim visto che con i ragazzi sto esaminando diverse disposizioni degli elementi dell'aula, che rispondano ai principi di flessibilità e funzionalità. Dobbiamo trovare una disposizione tale che consenta di unire o spostare i banchi velocemente a seconda delle esigenze dell'insegnante. Ho seguito il tuo consiglio... meglio soli che rinunciare...
Ciao katia!
Credo proprio che sia la risorsa che fa al caso vostro...ti permette di visualizzare immediatamente la situazione e di analizzarne positività e criticità....
Per il resto...confermo...un giorno ci farò un post...
Un abbraccio
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