venerdì 24 settembre 2010

INCIAMPARE nel problema...ovvero FARE RICERCA nella scuola primaria

La mia amica Paola ha ben pensato di indagare una problematica cui spesso non diamo la dovuta attenzione: come "fare ricerca nella scuola primaria" ; ha ideato un questionario per sondare le modalità e le criticità della pratica ed ha avviato una discussione sul network La scuola che funziona.
Inutile dire che la cosa mi ha preso, mi sono iscritta ed ho cercato di dare il mio contributo.
Ora però voglio condividere anche qui qualche riflessione...
Che significa "Fare ricerca a scuola" "come la affrontiamo dal punto di vista metodologico" "ci lamentiamo dei prodotti taglia-incolla".....
Inanzitutto ci viene d'aiuto l'efficace espressione di Popper che illustra così il problema della ricerca:
"Tutta la mia concezione del metodo scientifico può essere sintetizzata dicendo che consiste nei tre passi seguenti:
1) inciampiamo in qualche problema
2)tentiamo di risolverlo
3)impariamo dagli errori."

Ed ecco allora che una volta "inciampati nel problema" (che significa far emergere questioni vere, conflitti cognitivi, e qui è evidente il ruolo dell'insegnante che li deve far emergere) si pone il problema del come organizzare l'attività di ricerca.
Ho trovato interessante il modello Big6 proposto da Eisenberg e Berkowitz, organizzato appunto in 6 tappe:
definizione del compito, strategie per la ricerca delle informazioni, localizzazione e accesso alle fonti, uso delle informazioni, sintesi e comunicazione, valutazione.

Percorso lungo, articolato, ma doveroso nell'ottica dell'uso della strategia della ricerca in una logica di problem solving.
Strategia della ricerca che era già stata indicata da F. De Bartolomeis, quando, alla fine degli anni Sessanta precisava " La ricerca si impara con la pratica guidata e il docente aiuta gli allievi a individuare e selezionare problemi, a comprenderne i significati, a dimensionalizzarli...La guida deve essere più puntuale e continua di quanto comunente si creda".

Inutile dire che vi invito a compilare il questionario e a dire la vostra....

4 commenti:

Paola Limone ha detto...

Grazie Frà!
Direi che il tuo post sarebbe da riportare (la parte delle citazioni e delle tue riflessioni) anche nel forum!

erica ha detto...

ciao Francesca
come al solito ai le parole giuste al momento giusto.
anch'io ho compilato il questionario e così ho avuto modo di ripensare a come si fa ricerca nella scuola e a come io, da "bimbetta", facevo ricerca.
certo le cose sono cambiate, almeno per me.
è così che, tra l'altro, mi viene in mente il 4° punto del "Manifesto degli Insegnanti": Accompagnerò i miei alunni alla scoperta della realtà che li circonda, assecondando e stimolando in ognuno di loro la curiosità e la ricerca, le domande e la passione.
forse questa potrebbe essere una delle basi di ogni ricerca...
ciao

palmy ha detto...

Significativi i tre passi di Popper, che tradotti per i bamabini potrebbero essere: osserviamo qualcosa, ci incuriosiamo, verifichiamo cosa è vero e cosa no... per abolire il copia incolla si potrebbe proporre un web quest e poi assegnare a ognuno una parte da esporre alla classe come in un simposio scientifico di tutto rispetto...

france ha detto...

Erica
hai ragione, il nostro compito è quello di accompagnare e promuovere, in ogni occasione, la ricerca...

Palmy, sempre centrato il tuo suggerimento!

Un abbraccio ad entrambe
france