mercoledì 30 dicembre 2009

SE VUOI LA PACE COLTIVA IL CREATO...


Mi piace concludere le riflessioni di questo anno con alcuni passaggi del messaggio che Benedetto XVI ha preparato per la Giornata Mondiale della Pace del 1 gennaio 2010 Come rimanere indifferenti di fronte alle problematiche che derivano da fenomeni quali i cambiamenti climatici, la desertificazione, il degrado e la perdita di produttività di vaste aree agricole, l’inquinamento dei fiumi e delle falde acquifere, la perdita della biodiversità, l’aumento di eventi naturali estremi, il disboscamento delle aree equatoriali e tropicali? Come trascurare il crescente fenomeno dei cosiddetti «profughi ambientali»: persone che, a causa del degrado dell’ambiente in cui vivono, lo devono lasciare – spesso insieme ai loro beni – per affrontare i pericoli e le incognite di uno spostamento forzato? Come non reagire di fronte ai conflitti già in atto e a quelli potenziali legati all’accesso alle risorse naturali? Sono tutte questioni che hanno un profondo impatto sull’esercizio dei diritti umani, come ad esempio il diritto alla vita, all’alimentazione, alla salute, allo sviluppo.” (…)”È indubbio che uno dei principali nodi da affrontare, da parte della comunità internazionale, è quello delle risorse energetiche, individuando strategie condivise e sostenibili per soddisfare i bisogni di energia della presente generazione e di quelle future. A tale scopo, è necessario che le società tecnologicamente avanzate siano disposte a favorire comportamenti improntati alla sobrietà, diminuendo il proprio fabbisogno di energia e migliorando le condizioni del suo utilizzo”.

Davvero un bell'augurio....e un bell'impegno...coltivare il creato...


4 commenti:

Unknown ha detto...

Brava Francesca, il momento chiede di riprendere il discorso sull'ambiente. Alla fine di un anno ricco, si fa per dire, di catastrofi, annunciate e non, mentre il nostro governo lavora per riesumare il nucleare,è bene non dimenticare come il rapporto indissolubile tra uomo e natura costituisca il ganglo vitale della nostra stessa sopravvivenza.

Benedetto si muove (finalmente!) all'interno della tradizione francescana ecologista e pacificatrice. E' un apporto del mondo dei credenti che ho sempre apprezzato, da non credente. Perchè crea un ponte con chi trae le stesse conclusioni da analisi d'altro tipo, a partire da quella dello scempio che questa estremizzazione di una politica economica liberista sta facendo della natura, asservita e sfruttata da ogni punto di vista, mercificata in ogni suo aspetto.

Credo che l'invito ad una riflessione seria sugli effetti di questa politica dissennata (di pochi) e di questa incredibile indifferenza (di molti)possa davvero costituire il miglior proposito ed augurio per l'anno nuovo.

Con questo spirito auguro ogni bene a te, alla tua famiglia, e a tutti gli amici che scrivono qui.

erica ha detto...

"Laudato si', mi Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fior et herba..." (dal Cantico delle Creatre di S.Francesco)
E' bello ricordare che la Terra ci dà la vita ma che noi dobbiamo saperla amare, gestire e soprattutto rispettare...
mi unisco a voi per augurare e augurarci che la consapevolezza e l'amore per la natura ci regali un nuovo anno migliore...

auguri a tutti. erica

Annarita ha detto...

Ciao, France, auguri di Buon Anno a te, aituoi cari, e ai tuoi lettori ed amici all'insegna delle S, con gradite parole di una mia amica: perchè l’Anno
Nuovo alle porte sia strabiliante, splendente, sorprendente e sostanzioso ma
soprattutto stracarico di salute, serenità e speranza, saggezza, simpatia e
sincerità ,sentimento e sensualità, sprint e successo, soldi ,sogni e speranze ,
solarità e sorrisi,
e ancora
senza sprechi e smog (per
gli ambientalisti),
senza stop né stand by ma con scelte soddisfacenti e
scommesse da vincere con se stessi e con la sorte
e soprattutto senza sfortuna
né scosse sismiche reali e non
In veritá mi accontenterei di un anno
serenamente, semplicemente e silenziosamente stelluminoso.

annarita:)

france ha detto...

Grazie a tutte per le vostre riflessioni ed i vostri auguri!
Che il 2010 sia davvero l'anno del creato da conservare!!!!
france