Finalmente posso condividere il lavoro che io e i miei alunni abbiamo prodotto in questo periodo...
Abbiamo coniugato in un testo multimediale diversi momenti di percezione e interpretazione creativa della realtà che li circonda.
Il primo passo ha riguardato appunto lo stimolo all'osservazione: educare i bambini alla percezione degli input visivi che la natura offre loro in autunno, attraverso l'occhio della macchina fotografica che li obbliga a guardare con attenzione e con uno scopo predifinito.
L'osservazione sul campo, la possibilità di rivedere l'esperienza, di riflessione, di immaginazione, ha portato alla espressione attraverso il linguaggio poetico: le immagini autunnali fissatepre cedentemente sono state associate ad altre immagini...metafore, similitudini, paragoni, suoni onomatopeici sono stati fissati sulle pagine dei quaderni e rielaborati da piccoli gruppi in autentiche poesie....le loro poesie!
Successivamente è stato interessante
confrontare i loro testi con testi d'autore....trovare analogie e differenze....
Abbiamo recuperato anche l'abilità di memorizzazione: imparare le poesie per recitarle. Audacity, il software free di registrazione, ci ha aiutati a fissare le voci. L'espressione è migliorata grazie allo scopo: recitare per inserire la propria voce in un lavoro collettivo...
In un'altra fase abbiamo montato tutto usando i-Movie, un altro software di facile utilizzo, in cui si possono combinare le fotografie, le tracce registrate e una base sonora (non poteva che essere Vivaldi-l'Autunno).
Sono poi bastati alcuni titoli...gli ultimi ritocchi...ed ecco il risultato!
I bambini oggi hanno voluto sentirsi e risentirsi....erano davvero soddisfatti....io pure!