giovedì 28 luglio 2011
PROVE INVALSI...prime valutazioni
Sono state pubblicate oggi le prime valutazioni riguardanti le tanto discusse prove Invalsi.
Riporto qui (dal documento)
I RISULTATI DELLE PROVE
I primi risultati delle rilevazioni del 2011 in parte confermano quanto già emerso nelle rilevazioni precedenti, ma non mancano alcuni elementi di novità.
Più nel dettaglio, nelle prove di italiano i ragazzi mostrano maggiore facilità nel rispondere alle domande dei testi narrativi rispetto a quelle dei testi espositivi e argomentativi.
Dall’analisi dei risultati emergono sia elementi positivi, come la corretta interpretazione da parte degli studenti di una voce di dizionario, sia aspetti negativi come l’errato utilizzo della punteggiatura e dei tempi verbali.
Nelle prove di matematica gli studenti incontrano difficoltà maggiori nei quesiti che fanno riferimento a contenuti di geometria o dell’ambito denominato relazioni e funzioni
Nella scuola del primo ciclo si riscontra, come dato positivo, una sensibile riduzione delle omissioni alle risposte, anche nei quesiti dove esse sono in genere più frequenti, ossia le domande aperte in cui si richiede agli allievi di motivare o argomentare una risposta.
Nella scuola secondaria superiore, invece, si nota ancora una tendenza a saltare le domande a risposta aperta, contraddicendo quindi l’ipotesi di quanti ritengono che siano le domande a risposta chiusa a sfavorire gli studenti perché meno usate nella nostra scuola.
Infine, risultati positivi emergono per la scuola del secondo ciclo, nelle risposte ai quesiti che richiedono competenze chiave sviluppate nel primo ciclo ma che solitamente non sono riprese in modo esplicito durante il biennio superiore.
domenica 24 luglio 2011
domenica 17 luglio 2011
domenica 3 luglio 2011
Fuochi d'estate
Suggestiva la notte dei fuochi in Alto Adige. Fuochi dedicati al Sacro Cuore di Gesù, che viene celebrato, ogni anni, la prima domenica dopo il "Corpus Domini", che ricorre in modo variabile da metà giugno a inizio luglio.
Fuochi accesi sulle montagne al calare della notte, che illuminano insieme ad altri simboli religiosi.
Fuochi che costringono tutti con il naso all'insù per godere di uno spettacolare ed emozionante rito.
Rito che si ripete dal 1796, al tempo in cui il Tirolo combatteva per la sua libertà. Alla fine del 19 secolo Andreas Hofer, condottiero di questa terra, sconfisse per ben tre volte, insieme ai suoi uomini, le truppe napoleoniche sul Berg Isel di Innsbruck. Come ringraziamento per la vittoria Andreas Hofer ed i suoi uomini promisero di onorare ogni anno, con i fuochi sulle montagne, il Sacro Cuore di Gesù. E questo avviene tutt’oggi!
Rito dei fuochi che affascina, sia per il suo significato storico e fortemente religioso di una terra di confine, sia per il suo richiamo ad elementi ancestrali...il fuoco...la luce...il solstizio...i riti propiziatori...
Fuochi accesi sulle montagne al calare della notte, che illuminano insieme ad altri simboli religiosi.
Fuochi che costringono tutti con il naso all'insù per godere di uno spettacolare ed emozionante rito.
Rito che si ripete dal 1796, al tempo in cui il Tirolo combatteva per la sua libertà. Alla fine del 19 secolo Andreas Hofer, condottiero di questa terra, sconfisse per ben tre volte, insieme ai suoi uomini, le truppe napoleoniche sul Berg Isel di Innsbruck. Come ringraziamento per la vittoria Andreas Hofer ed i suoi uomini promisero di onorare ogni anno, con i fuochi sulle montagne, il Sacro Cuore di Gesù. E questo avviene tutt’oggi!
Rito dei fuochi che affascina, sia per il suo significato storico e fortemente religioso di una terra di confine, sia per il suo richiamo ad elementi ancestrali...il fuoco...la luce...il solstizio...i riti propiziatori...
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