Saliam sulla montagna....ecco il titolo della nostra ultima unità di lavoro che ci ha coinvolti nello studio del nostro ambiente più vicino, ma non per questo conosciuto...
La montagna è stata vista con molti occhi e costruita con molti strumenti...
Ci siamo avvicinati pian piano...osservando quella che ci sta vicino, fotografandola,
sezionandola nella sua vegetazione, nella sua costituzione.
Ma abbiamo avuto voglia di approfondire, di capire di più ed ecco allora che abbiamo utilizzato delle risorse on line
Come si sono formate le montagne? Queste
due animazioni ci hanno aiutato a capirlo...
Le montagne vivono, cambiano, si modificano, si sgretolano...
guarda qui...
Salire in alto, cosa cambia?
Flora e fauna della montagna e fasce altimetriche,
una risorsa da leggere e da mappare in piccoli gruppi e una
risorsa on line della Scuola Cavasso, che ci ha permesso di visualizzare le piante e gli animali.
Un altro sito importante e divertente per poter utilizzare
anche il senso dell'udito:
Gli animali della montagna, con schede informative semplici, fruibili e i versi degli animali!
Ma non solo risorse on line...abbiamo portato a scuola libri e quanto potesse essere utile per disegnare flora e fauna delle diverse fasce altimetriche! e intanto la montagna cresceva e si popolava!!!
E...nel frattempo... una guida...anzi
due guide eccezionali ci hanno portati in giro per i boschi per incontrare gli animali e raccontarli nelle loro vicissitudine e nelle loro abitudini...
Ah, dimenticavo: le guide erano niente meno che...
.Mario Rigoni Stern che ci ha offerto pagine davvero intense di vita nel bosco in
"Uomini, boschi e api" e
Ezio Francheschini con le sue avventure narrate ne
"La valle più bella del mondo"...
Ma non ci siamo fermati qui, abbiamo voluto conoscere alcuni degli animali della montagna, vederli nel loro ambiente durante lo scorrere dell'anno e nel mutare della stagione....ci hanno accompagnati in questo viaggio
una meravigliosa bambina e una tenera volpe....
Abbiamo potuto riflettere anche sul corretto rapporto con gli animali:
AMARE NON E' POSSEDERE!
E ancora...gruppi opzionali di laboratorio con la cartapesta ci hanno permesso di costruirla la nostra montagna, scavarla, innalzarla, formare dighe, individuare valichi, versanti, vette, fondovalle.....
Insomma ci siamo impossessati anche della nomenclatura relativa...
Per fare questo lavoro, oltre alle risorse multimediali segnalate abbiamo attinto anche a quelle condivise, nel blog
La Maestra vi saluta che ringrazio molto!
Aggiornamento: Posto qui un breve stralcio dell'introduzione al testo di Mario Rigoni Stern, scritta proprio dall'Autore...
"Vorrei che tutti potessero ascoltare il canto delle coturnici al sorgere del sole, vedere i caprioli sui pascoli in primavera, i larici arrossati dall'autunno sui cigli delle rocce, il guizzare dei pesci tra le acque chiare dei torrenti e le api raccogliere il nettare dai ciliegi in fiore. In questi racconti scrivo di luoghi paesani, di ambienti naturali ancora vivibili, di quei meravigliosi insetti sociali che sono le api, ma anche di lavori antichi che lentamente e inesorabilmente stanno scomparendo. Almeno qui, nel mondo occidentale. Nella prima parte leggerete ricordi di tempi assai tristi, quando, da giovani ci trovammo coinvolti in quella che dalla storia viene definita Seconda guerra mondiale. Leggendo più avanti troverete anche storie di animali selvatici e di uomini che vivevano e qualcuno ancora vive in un ambiente sempre più difficile da conservare. I miei brevi racconti non parlano di primavere silenziose, di alberi rinsecchiti, di morte per cancro, ma di cose che ancora si possono godere purché si abbia desiderio di vita, volontà di camminare e pazienza di osservare".
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