venerdì 27 febbraio 2009

web 2.0 per l'apprendimento

Quali strumenti del web 2.0 possiamo usare nella nostra esperienza quotidiana di insegnamento-apprendimento?
Dal blog di Maestro Antonio pubblico un utilissimo repertorio di strumenti per la didattica proposto da Jane Hart del Centre for Learning and Performance Technologies (C4LPT).
La lista dei 100 tool per l’insegnamento relativa all’anno 2008, è il risultato del lavoro di ricerca di gruppo di formatori professionisti.

martedì 24 febbraio 2009

ZOO-CARNEVALE


Non potevano mancare i protagonisti del Carnevale....un piccolo zoo-carnevale con maschere scelte e realizzate completamente dai piccoli....

GUARDARE I COMPUTER E NON VEDERE IL WEB...

Passeggio per la rete e, in perfetto stile web 2.0, trovo una significativa interazione con gli ultimi due post. Leggete questa riflessione

"Ecco, guardare i computer e non vedere il web è purtroppo uno dei paraocchi che indossa chi oggi dovrebbe ragionare di fare scuola in modo moderno, come i ministri o molti dirigenti scolastici o molti insegnanti, ma di modernità non capisce nulla.
In tal modo, quando guardo il computer penso "informatica", rendendo ancora più solide quelle interfacce che invece vorrei vedere trasparentizzarsi. Guardo il computer, e penso ancora "calcolatore", non "socialità"; penso fogli di calcolo, non blog o community. A scuola creo i famigerati laboratori informatici, anziché provvedere connettività nelle classi. Mi invento i curricoli di informatica, e poi se va bene faccio un po' di multimedialità, e non adotto nessuna metodologia didattica specifica in grado di migliorare l'apprendimento in ambienti ormai stabilmente abitati da Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione".......

domenica 22 febbraio 2009

WEB 2.0...QUESTIONE DI TESTA

Una interessante riflessione suo web 2.0 e la testa degli insegnanti...

Parlare di nuovi media e innovazione didattica, poi, spesso significa rispolverare la facile, quanto insidiosa, immagine che fa dipendere l’innovazione delle pratiche dalla presenza e dalla potenza dello strumento, come se fossero le ultime release a garantire all’aula una buona didattica innovativa e non le idee, le relazioni che l’aula produce - anche grazie a quegli strumenti - dietro la guida attenta di una testa ben formata.

La testa appunto. Questa l’immagine che la comunicazione tenuta dal prof. Rivoltella nel corso del convegno ci fa ricordare: «è la testa dell’insegnante che deve essere Web 2.0!» non tanto gli strumenti.

Riprendendo le considerazioni di Rivoltella, dunque, il Web 2.0 raccoglie almeno tre tratti distintivi: è web-based, ovvero serve solo un browser; è autoriale, aspetto che per la didattica diventa fondamentale perché ci consente di recuperare la capacità alfabetica dei ragazzi digitali (usando le loro competenze per diventare autori di contenuti e progetti); è sociale, ovvero nasce e si sviluppa per la rete di utenti e attraverso di essi, essendo funzionale e legato alle relazioni (è per sua natura uno spazio di relazioni), altro nodo importante se pensato per la scuola e l’aula “collaborativa” e basata sul gruppo, piuttosto che sul singolo studente.

sabato 21 febbraio 2009

TERRA , SISTEMA COMPLESSO IN EVOLUZIONE




Vi invito a guardare questa risorsa, messa a disposizione dall'AIIG, Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, che offre riflessioni e materiali spendibili nell'affrontare la geografia come studio del territorio nella sua complessità, nella sua interazione tra uomo e natura, nelle espressioni di territorializzazione che l'uomo semina nello spazio.

domenica 15 febbraio 2009

IL PAESE DI NEVE


Oggi escursione al PAESE DI NEVE con rientro divertentissimo in slitta...
Il paese di neve esiste davvero....più avanti darò le coordinate..intanto gustatevi il bianco....

sabato 14 febbraio 2009

L'ISOLA IN VIA DEGLI UCCELLI

Cara maestra Francesca,
siamo tre alunni della scuola media di Siamaggiore, con la nostra proff. abbiamo visto un film
sull ‘Olocausto:”L’isola in via degli Uccelli”.
Vedere questo film è stato un evento molto importante sia per approfondire il discorso sul film”Il bambino con il pigiama a righe” che per spiegare meglio la crudeltà dei nazisti nei confronti degli ebrei che sono stati trattati peggio delle bestie.
Il film parla di un ragazzo polacco di religione ebraica chiamato Alex,che con la sua famiglia composta da padre , zio e un criceto ,vive a Varsavia, perseguitato dai nazisti.
Dopo delle “selezioni” improvvise e continue Alex rimane solo nelle case del ghetto ormai quasi distrutte .Qui Alex aspetterà tanti giorni il ritorno del padre. Il ragazzino in questa lotta per sopravvivere si ispira molto al personaggio di Robinson Crusoe ,di cui conosce le avventure perché lo zio gli aveva regalato il romanzo: con l’ingegno è riuscito a sopravvivere trovando cibo,acqua e riparo nelle altre case e a sfuggire ai controlli dei nazisti.

Il film tratta vari argomenti :
- L’INGEGNO: Alex usa tutta la sua intelligenza per sfuggire ai nazisti e sopravvivere alla fame e al freddo.
- LA SOLIDARIETA’ che dà al signore ebreo , chiamando un medico polacco per salvargli la vita dopo essere stato sparato da un tedesco.
- LA FIDUCIA che il padre dà al figlio dove lo rassicura dicendogli che sarebbe tornato presto .
- L’ASTUZIA di quando il protagonista , molto sveglio riesce con svariate tecniche a costruirsi un nascondiglio senza farsi trovare dai nazisti , e poi essendo piccolo di statura può nascondersi più facilmente degli adulti .
- L’AMORE :il protagonista si innamora di una ragazzina che ha visto attraverso una finestrella da una casa in rovina e che , al contrario da lui , vive fuori dal ghetto .

Nel film viene continuamente messa in rilievo la vita trascorsa in città senza che nessuno ti comandi e ti dica che fare con molta libertà e gioia , al contrario della vita all’ interno del ghetto sapendo che da un giorno all ‘altro potevi morire………………………………..
Eleonora , Jessica e Alessio

Altri commenti e riflessioni su questo film sono stati postati in coda ad un mio precedente articolo "Via da scuola, sei ebreo",vi invito ad andare a leggerli.
Il film deve essere molto bello, toccante....purtroppo io non o ho visto, ma sicuramente colmerò questa lacuna

Sono i ragazzi di Siamaggiore, Oristano, che io assolutamente non conoscevo, ma che hanno preso spunto dal mio post sul film "Il bambini con il pigiama a righe" per pubblicare le loro considerazioni ela loro denuncia rispetto ai terribili avvenimenti della Shoah ed ora hanno deciso di continuare la discussione, ponendo loro nuovi stimoli e sollecitazioni.
Sono molto felice di questi contatti, mi piace pensare che le piccole cose che tento di condividere vadano proprio a toccare il cuore e la mente dei ragazzi....mi piace pensare alla loro ora di informatica in cui si collegano ed utilizzano gli stimoli che ho lanciato per parlare, parlare di ciò che hanno fatto, di ciò che pensano....e che aspettano un piccolo riscontro...

QUESTO E' CIO' CHE MI PIACE DELLA RETE....QUESTO E' UN PICCOLO-GRANDE INDIZIO DELLA POSITIVITA' DELLE TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA E DEGLI STRUMENTI DEL WEB 2.0.

GRAZIE RAGAZZI D I SIAMAGGIORE
!!!!

Alice e Nicola, Eleonora, Jessica e Alessi,Alessia, Cristina, Eleonora e Raffael, Michele e Samuele
un grazie anche ai vostri insegnanti Marcello e Franca !

Il film deve essere molto bello, toccante....purtroppo io non lo ho visto, ma sicuramente colmerò questa lacuna. Ecco, vedete,è un tipico caso in cui siete voi ragazzi a sollecitare gli adulti...perchè un insegnante oltre a dare...riceve...sì RICEVE TANTO dagli alunni!!!

giovedì 12 febbraio 2009

AMO FEBBRAIO


Amo febbraio che rosicchia la luce al sole,
lo trattiene di più
giorno su giorno,
amo febbraio che risale l'orizzonte,
amo il pettirosso che ha resistito senza migrare al sud,
amo il mandorlo che apre il fiore bianco di pupilla e lo sparge sull'erba scolorita dalla brina,
amo la vita che continua.....
amo, spingo sul verbo amare...

Erri De Luca, Il contrario di uno

martedì 10 febbraio 2009

HO RICEVUTO UN PREMIO!!!!

Ho ricevuto questo premio dalla carissima maestrabetty che ringrazio proprio. Sono piccole gratificazioni che hanno grande valore perchè aiutano a rinsaldare la rete che ci tiene uniti e che collega le nostre conoscenze, le nostre esperienze, le nostre sensibilità.....
Vi invito a passare da Betty e a leggere il suo bellissimo blog Per creare valore.

domenica 8 febbraio 2009

TROVARE CHIAREZZA...NEL CHIARORE...

Dedicato ad Annarita, per ringraziarla delle molte risorse che dispensa gratuitamente.

Dopo tanta neve...ad uno ad uno si aprono i paesaggi....
Paesaggi....ovvero territori percepiti e rappresentati secondo il nostro sentire...ovvero proiezioni soggettive della natura...si potrebbe dire paesaggio come 'incontro della natura e delle sensazioni"...
C'è un percorso in cui si fondono natura e sensazioni , è la "via della Poesia", da percorrere con lo sguardo rivolto al paesaggio per riabbassarlo sulle panchine che via via si incontrano, panchine che riportano brevi e intensi versi scritti da poeti più o meno famosi, sempre suggestivi....espressi in italiano, tedesco, inglese...



Questo percorso di poesia è inserito nella passeggiata Tappeiner che, a partire dalla cittadina di Merano, porta a scoprire suggestivi paesaggi immersi in una vegetazione mediterranea che regala ulteriori emozioni e sensazioni.
Oggi le sensazioni erano stimolate non solo dalle percezioni visive pur intense, non solo dal piacere tutto interiore dei versi poetici, ma anche dai primi profumi dell'anno regalati dalle prime piante in fiore....

venerdì 6 febbraio 2009

SE CI DATE UN PO' DI TEMPO....APPRENDIAMO ANCHE NOI

Già segnalato sul blog di Paola, questo delicato video pubblicato sul sito http://www.aidtorino.org/
Mi sembra importante diffonderlo
perchè la sensibilizzazione verso questa problematica non è mai sufficiente,
perchè se ci date un po' di tempo....apprendiamo anche noi...
perchè la scuola non sia uno stress troppo grande...
perchè possiamo leggere e scrivere in altri modi....

martedì 3 febbraio 2009

UN VIAGGIO LUNGO UN ANNO.....MA PERCHE' CI IMPIEGA COSI' TANTO?

Collaborazioni in rete....
ho chiesto alla carissima collega Annarita una animazione per poter mostrar ai miei bambini il viaggio della terra intorno al sole, ed ecco sul blog Scientificando una esaustiva rassegna di risorse e di approfondimenti.
Ho già anticipato ai piccoli l'evento...lo stanno aspettando con ansia....sono molto interessati a questa tematica; stanno pian piano orientandosi nella percezione del tempo e queste risorse sono un valido aiuto nella costruzione di un pensiero scientifico.


Stamattina eravamo tutti immersi nella discussione sul cammino della terra intorno al sole.
Ad un certo punto Damiano sbotta: <Uffa, ma perchè ci impiega così tanto?>